Niente conciliazione per gli atti notificati prima del 30 aprile 2024
Il chiarimento delle Entrate: ammessi gli atti di recupero per i quali è stato avviato il contenzioso a tale data non relativi a procedimenti pendenti
Possono essere oggetto di conciliazione solo gli atti di recupero notificati a partire dal 30 aprile 2024 per i quali è stato avviato il contenzioso ma non quelli relativi a procedimenti pendenti a tale data.
A chiarirlo è dall’agenzia delle Entrate in occasione dello speciale Telefisco 2024 che si è tenuto il 19 settembre.
Il dubbio
Con la riforma dell’accertamento (Dlgs 13/2024) è stato introdotto l’articolo 38 bis nel Dpr 600/1973 che disciplina organicamente gli atti di recupero dei crediti indebitamente...