Niente Irpef sui compensi all’impiegato italiano del Consolato estero
Importi esenti in virtù <span style="font-family: inherit; font-size: 1.25rem;">della Convenzione di Vienna. Non rileva la cittadinanza</span>
I compensi erogati da un Consolato estero, presente sul territorio italiano, ad un proprio impiegato o funzionario sono esenti ai fini Irpef in base all’articolo 49 della Convenzione di Vienna sulle relazioni consolari, anche se l’interessato dispone pure della cittadinanza italiana. A dirlo è la Cgt Lombardia nella sentenza n. 684/16/2024 (presidente Greco, relatore Ramondetta).
La vicenda ha visto coinvolta un’impiegata brasiliana (ma con cittadinanza anche italiana a seguito di matrimonio) del ...