Non è possibile trasmettere tramite cassetto fiscale i corrispettivi certificati con scontrino cartaceo
In assenza di misuratore fiscale telematico
È da premettere che all’attualità non è possibile trasmettere mediante canale telematico a mezzo cassetto fiscale della società/contribuente i corrispettivi incassati nel periodo gennaio/marzo 2021 e certificati con emissione di scontrino fiscali cartacei. L’omessa trasmissione - mediante registratore telematico- dei dati di tali corrispettivi, può essere sanata, qualora la violazione non abbia inciso sulla corretta liquidazione dell’Iva effettuata, con riferimento ai corrispettivi del periodo suindicati, con il pagamento - mediante modello F24 - della sanzione di 100 euro per ogni trasmissione giornaliera (articolo 11, comma 2 quinquies, del decreto legislativo 471/1997), riducibile utilizzando, prima che la violazione sia accertata dall’ufficio, il ravvedimento di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 472/1997, con il versamento di un nono (entro il 30 giugno 2021) del totale della sanzione per il mese di marzo 2021, e di un ottavo (entro il termine di presentazione della dichiarazione Iva per il 2021) del totale della sanzione per i mesi di gennaio e febbraio 2021.
Consulta L’Esperto risponde per avere accesso a un archivio con oltre 200mila quesiti, con relativi pareri. Non trovi la risposta al tuo caso? Invia una nuova domanda agli esperti.
I Quesiti più letti
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5