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Non tassati gli utili distribuiti ai soci della Snc che rivaluta i beni se la riserva è integra

Snc in contabilità ordinaria

di Gianluca Dan

La domanda

Una Snc in contabilità ordinaria sta valutando di effettuare la rivalutazione di alcuni beni materiali ex articolo 10 Dl 104/2020 con effetti anche ai fini fiscali. Il quesito verte sulla distribuzione della riserva di rivalutazione per le società di persone (volendo evitare il pagamento della sostitutiva del 10%). Specificamente, se nella società vengono distribuite somme per utili maturati o in corso di maturazione e le stesse trovano capienza negli utili pregressi o d’esercizio, essendo quindi possibile dimostrare il mantenimento della riserva in bilancio nel tempo, si ritiene che in tal caso non vi sia alcuna somma da assoggettare a tassazione Irpef in capo ai soci. È corretta tale interpretazione?
L. G. – Arezzo

La risposta è affermativa, se non viene distribuito il saldo attivo di rivalutazione generato dalla rivalutazione con effetti fiscali disposta ai sensi dell’articolo 110 del decreto legge 104/2020.
Le imprese in contabilità ordinaria che rivalutano con effetto fiscale, versando il 3% dell’imposta sostitutiva, in mancanza di affrancamento con versamento del 10%, nel momento in cui distribuiscono il saldo di rivalutazione non affrancato devono far concorrere le somme attribuite ai soci, aumentate dell’imposta sostitutiva del 3%, alla formazione del reddito imponibile della società.
Tale reddito viene attribuito ai soci per trasparenza che, di conseguenza, lo devono assoggettare ad Irpef mentre alla società spetta un credito d’imposta pari all’imposta sostitutiva a suo tempo versata.

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