Nullo l’avviso di accertamento se le motivazioni sono contraddittorie
Per essere conforme alla legge, la pretesa impositiva può basarsi su elementi concorrenti, ma non su presupposti fattuali contrastanti altrimenti si rende difficile se non impossibile la difesa
L’avviso di accertamento supportato da motivazione contraddittoria è invalido in quanto non consente al contribuente di avere certezza degli elementi fondanti le ragioni della pretesa: lo ha affermato la quinta sezione civile della Corte di cassazione con l’ordinanza 13620/2023.
La pronuncia è in linea con altre prese di posizione assunte dai giudici di ...