Nuova Iva, la sfida della digitalizzazione per il contrasto alle frodi Ue
La proposta Vida prevede un periodo transitorio che si estende fino al 2030, con diverse misure che entreranno in vigore a tappe, consentendo agli Stati membri e alle imprese di adattarsi al nuovo sistema
-U10075586583HRt-1440x752@IlSole24Ore-Web.jpg?r=96x48)
Il 5 novembre 2024 il Consiglio europeo ha raggiunto un accordo politico sulla proposta legislativa denominata Vida (Iva nell’era digitale), con l’obiettivo di riformare e digitalizzare il sistema Iva all’interno dell’Unione europea (si veda il precedente articolo «Iva, accordo Ue sulla riforma: obblighi anche per Airbnb»). Dopo due anni di complesse negoziazioni, il nuovo quadro normativo introduce significative modifiche che rispondono alla crescente digitalizzazione dell’economia, al contrasto...
