Nuovi investimenti, gli interpelli sono arrivati a quota 21
Sono 21 gli interpelli presentati fino a oggi (10 quelli già conclusi) per i nuovi investimenti, per un volume investito di quasi 8 miliardi e una ricaduta occupazionale di 80mila posti di lavoro. Lo ha detto ieri Gaetano Scala, capo dell’ufficio interpelli nuovi investimenti dell’agenzia delle Entrate ai margini dell’incontro organizzato ieri al Palazzo delle Stelline di Milano dall’Ordine dei commercialisti dedicato alla capacità di Milano e del Paese di attrarre investimenti.
L’interpello sui nuovi investimenti, possibile se l’impiego è almeno di 30 milioni e ha ricadute occupazionali, ha una serie di vantaggi: sono ammessi più quesiti; la risposta delle Entrate è immodificabile; controlli calmierati e una corsia preferenziale per gli accordi preventivi. Entro l’anno arriverà la circolare sugli interpelli nuovi investimenti importante perché ne amplierà l’ambito di applicazione.