L'esperto rispondeContabilità

Obbligo di nomina del revisore anche per la neo trasformata Srl

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di Gianluca Dan

La domanda

Una società in nome collettivo ha avuto un ammontare di ricavi negli anni 2017 e 2018 superiore ai 4 milioni di euro, dal primo gennaio 2019 è stata trasformata in Srl, vorrei sapere se rientra negli obblighi di nomina del revisore dal 2019, oppure se il superamento del limite previsto dall’articolo 2477 del Codice civile riferito ai due esercizi precedenti sia da intendere per il biennio 2019 e 2020, cioè da quando è stata trasformata.
S.G. – Vercelli

Si ritiene che la neo trasformata società a responsabilità limitata debba già applicare i limiti previsti dall'articolo 2477 del Codice civile fin dall’esercizio di trasformazione. In altri termini, dovrà verificare i due esercizi precedenti alla trasformazione e nominare il revisore dal 2019 avvalendosi della disciplina transitoria che consente di nominalo entro il 16 dicembre 2019. Si ricorda che il decreto crescita ha stabilito l’obbligo di nomina per le società che:
a) sono tenute alla redazione del bilancio consolidato;
b) controllano una società obbligata alla revisione legale dei conti;
c) hanno superato per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti:

totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di euro;

ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4 milioni di euro;

dipendenti occupati in media durante l'esercizio: 20 unità.

L’obbligo di nomina dell’organo di controllo o del revisore di cui alla lettera c) cessa quando, per tre esercizi consecutivi, non è superato alcuno dei predetti limiti.

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