Con la sentenza n. 42490 del 2023, la Corte di Cassazione ribadisce il principio in base al quale, in tema di reato di omessa presentazione della dichiarazione annuale dei redditi di cui all’articolo 5 del Dlgs 74/2000, si configura la stabile organizzazione, da cui deriva l’obbligo fiscale di un soggetto non formalmente residente, nel caso in cui una società estera, con una sede fissa di affari nel territorio italiano, effettui in Italia la sua attività mediante un’organizzazione di persone e di mezzi (cd. esterovestizione della residenza fiscale).
Dati del processo
La Corte di Cassazione, Terza Sezione Penale, con la sentenza 18 ottobre 2023, n. 42490, fa il punto sulla distinzione tra stabile organizzazione e società-schermo, in caso di reato di omessa dichiarazione dei redditi di cui all’ articolo 5, Dlgs 10 marzo 2000, n. 74.
In particolare, nella fattispecie, con la sentenza impugnata, in parziale riforma della decisione del Tribunale, la Corte di appello, oltre a rimodulare le pene accessorie e l’importo della confisca disposta nei confronti dei singoli...