Adempimenti

One stop shop, esportatore abituale solo con le fatture

Interpello 493/2022: niente dispensa dagli obblighi di fatturazione e dichiarazione per chi opera nell’e-commerce con operazioni B2C e vuole realizzare acquisti senza l’applicazione dell’imposta

Lo status di esportatore abituale e la correlata possibilità di maturare il plafond sono riconosciuti a chi opera con il regime One stop shop solo in caso di emissione delle fatture.

Ancora una volta l’agenzia delle Entrate con la risposta n. 493 mette coloro che operano con il regime Oss di fronte alla scelta di optare per il beneficio previsto per la dispensa dagli obblighi di fatturazione e dichiarazione o di continuare ad adottare le modalità di fatturazione e contabilizzazione delle vendite a distanza stabilite dalla normativa Iva in via ordinaria.

Solo in questa seconda ipotesi, infatti, il soggetto potrà maturare lo status di esportatore abituale e il plafond anche grazie alle operazioni realizzate con attività di commercio elettronico indiretto verso consumatori privati italiani ed esteri.

L’agenzia delle Entrate afferma che coloro che operano nell’e-commerce con operazioni B2C, devono rinunciare alla possibilità di essere dispensati dagli obblighi di fatturazione se vogliono poter esercitare il diritto a realizzare acquisti senza l’applicazione dell’imposta.

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