Ordini professionali, sulla parità di genere si muove il Parlamento
La possibilità di svolgere elezioni a distanza per la nomina degli Ordini territoriali, prevista dall’articolo 31 del Dl Ristori, che ha consentito la proroga per il voto sul territorio dei commercialisti è al centro di alcuni emendamenti presentati dalla senatrice Donatella Conzatti (Iv), prima firmataria. Gli emendamenti da una parte puntano a disciplinare il voto anche a distanza, dall’altra a garantire la parità di genere. Data la scarsa rappresentanza femminile negli organi apicali e territoriali dei dottori commercialisti ed esperti contabili (la questione è stata portata anche davanti al Tar) si propone di modificare il Dlgs 139/2005 e prevedere almeno 2/5 di presenza «al genere meno rappresentato» tra i componenti del Consiglio nazionale.