Adempimenti

Per il 2021 è semestrale l’invio delle spese sanitarie al sistema TS

Pubblicato sabato 6 febbraio il Dm del Mef. Il criterio per individuare gli oneri da trasmettere è quello di cassa

di Federico Gavioli

È semestrale e non mensile l’invio dei dati al Sistema TS per il 2021; cambiano ancora le date per l’invio telematico delle spese sanitarie e veterinarie sostenute nel corso di quest’anno. È il chiarimento contenuto nel Dm del ministero dell’Economia e delle Finanze del 29 gennaio 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 31, di sabato 6 febbraio.

Un altro importante chiarimento contenuto nel Dm del Mef è che per la scadenza della trasmissione dei dati di queste spese si fa riferimento alla data di pagamento dell’importo indicata nel documento fiscale; tale chiarimento era molto atteso perché stava creando molta apprensione tra gli operatori e rischiava sostanzialmente di duplicare l’invio.

Ricordiamo che l’obbligo dell’invio al Sistema TS riguarda i dati dei documenti di spesa (scontrini, fatture, ricevute) rilevanti per la detrazione delle spese sanitarie del cittadino. In particolare, vanno inviate tutte le fatture relative a prestazioni sanitarie, certificative, a carattere peritale rilasciate a persone fisiche. Nel caso dell'attività del medico competente, non vanno inviate le fatture rilasciate al datore di lavoro anche se persona fisica. Ai fini dell'invio non rileva il fatto che la fattura sia gravata, o meno, da Iva.

Il calendario secondo la normativa previgente

La formulazione previgente dell'articolo 7, del Dm 19 ottobre 2020, dal titolo «Adeguamento del tracciato del Sistema tessera sanitaria ai fini della trasmissione al Sistema tessera sanitaria dei dati relativi alle spese sanitarie e veterinarie» prevedeva che la trasmissione dei dati delle spese sanitarie dovesse essere effettuata:

a) entro la fine del mese di gennaio 2021, per le spese sostenute nell'anno 2020;

b) entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2021.

Il provvedimento del direttore delle Entrate del 22 gennaio 2021, a causa di problemi tecnici, rilevati dal partner tecnologico Sogei, ha prorogato di 8 giorni - vale a dire a lunedì 8 febbraio - la scadenza originaria del 31 gennaio 2021, prevista per la trasmissione al Sistema Tessera Sanitaria delle spese sanitarie riferite all'anno 2020.

Il nuovo calendario per il 2021

Il Mef con il decreto del 29 gennaio 2021 risulta in linea con quanto disposto nel provvedimento del 22 gennaio scorso delle Entrate, sulle nuove scadenze per la trasmissione dei dati di spesa sanitaria 2020 e, contestualmente, indica le nuove scadenze per il 2021 e 2022.

Il nuovo decreto, prevede e che la trasmissione telematica dei dati al Sistema TS debba essere effettuata

1) entro lunedì 8 febbraio 2021, per le spese sostenute nell'anno 2020,

2) in via transitoria per il 2021 :

- entro il 31 luglio 2021, per le spese sostenute nel primo semestre dell'anno 2021,

- entro il 31 gennaio 2022, per le spese sostenute nel secondo semestre dell'anno 2021,

3) entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2022.

Nel Dm del Mef viene indicato che il criterio per identificare le spese oggetto dell'invio al sistema TS sarà quello «di cassa»: ad esempio, se una fattura è emessa il 29 giugno 2021 ma è pagata il 3 luglio 2021, l'invio al Sistema TS dovrà avvenire entro il 31 gennaio 2022.

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