Per i bar gestiti dalle Aps possibile disallineamento tra Iva e imposte dirette
Sono state codificate soluzioni già adottate <span style="font-family: inherit; font-size: 1.25rem;">dalla giurisprudenza</span>
Sul fronte Iva, ad oggi tale attività viene considerata esclusa purché (i) effettuata nella sede istituzionale; (ii) strettamente complementare alle attività svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali; (iii) rivolta soltanto ai soci, associati e partecipanti dell’associazione. Dal 1° gennaio 2026 non tutte le entrate derivanti dall’attività di somministrazione di alimenti e bevande potranno qualificarsi come esenti, potendovi rientrare le sole prestazioni rese, a favore di persone indigenti...
Regimi fiscali del Terzo settore per gli enti con doppia qualifica
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Registro al 9% sui diritti di superficie: via ai rimborsi
class="conParagrafo_R21">di Gianluca Nemec e Sebastiano Sciliberto
Reati tributari, il pagamento può escludere la punibilità
class="a-cura-di_R21">class="a-cura-di_R21">class="a-cura-di_R21">class="a-cura-di_R21">class="a-cura-di_R21">di Laura Ambrosi e Antonio Iorio
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