Per le Casse private resta la doppia tassazione
La prossima legge finanziaria non affronterà l’annosa questione della doppia tassazione per le Casse di previdenza, che quindi per ora resterà. Lo ha anticipato ieri il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon a margine di un convegno che si è svolto ieri a Milano.
Si torna, invece, a parlare dell’”emanando regolamento” sugli investimenti delle Casse di previdenza dei professionisti, di cui si vocifera da anni ma che fino ad ora non ha mai visto la luce.
Il tema sarà affrontato oggi durante l’incontro tra le rappresentanze delle Casse di previdenza e il sottosegretario. Tra gli argomenti sul tavolo ci sono il fondo di garanzia intercasse che, per Durigon è necessario istituire a tutela del sistema della previdenza privata, e l’eventuale aumento dal 5 all’8% come limite di investimenti agevolati nell’economia reale.
Durigon ha anche parlato del caso Inpgi, l’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti che ha visto un esodo di iscritti a causa della crisi che sta attraversando l’editoria, una crisi che ovviamente si ripercuote anche sui conti della Cassa che da alcuni anni registra uscite per pagare le prestazioni maggiori delle entrate: nel bilancio 2017 a fronte di 361 milioni di entrate contributive le uscite per prestazioni sono state pari a 510 milioni . «Mi è stato chiesto di valutare la possibilità di ampliare la platea dei soggetti che possono iscriversi all’Inpgi - racconta Durigon -e i tecnici del ministero ne stanno verificando la fattibilità, mentre non mi convince la strada della fusione o dell’accorpamento».
Sul tema della doppia tassazione Durigon apre alla possibilità di intervenire, ma non in tempi brevi.
Anche Durigon, come chi lo ha preceduto, torna a parlare del ruolo strategico che le Casse di previdenza possono avere attraverso gli investimenti nel Paese. Il loro patrimonio ammonta oggi a 85 miliardi; va però trovato il modo di rispettare l’autonomia degli enti, consentire loro investimenti “a basso rischio” e garantire un rendimento ragionevole.