Per il figlio a carico non è necessaria la convivenza
Per poter considerare la propria figlia fiscalmente a carico, non è necessario che la stessa conviva con i propri genitori. Le istruzioni per la compilazione dei modelli di dichiarazione dei redditi – 730 e Redditi Persone fisiche 2018 – confermano, infatti, che i figli (così come il coniuge) possono essere considerati a carico, anche se non conviventi con il contribuente o residenti all’estero ed indipendentemente dal superamento di determinati limiti di età e dal fatto che siano o meno dediti agli studi o al tirocinio gratuito. Per quanto attiene l’iscrizione all’Aire (Anagrafe italiana residenti all’estero), la legge istitutiva della stessa (legge 470/1988) ne prescrive l’obbligo se si è cittadini italiani e si intende spostare la propria residenza all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi o nel caso sia stata accertata d’ufficio tale residenza.
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