L'esperto rispondeAdempimenti

Per generare il QR code è necessario indicare la residenza

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di Stefano Setti

La domanda

Quando viene generato il codice QR di un professionista viene indicata la residenza e non il luogo di svolgimento di attività correttamente indicato in anagrafe tributaria. È possibile indicare il codice di svolgimento dell’attività e non la residenza?

Risulta corretta l’indicazione della residenza. Infatti, l’articolo 21, comma 2, lettera c) del decreto Iva, Dpr 633/1972, tra i dati obbligatori da riportare in fattura cita: «Ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, residenza o domicilio del soggetto cedente o prestatore, del rappresentante fiscale nonché ubicazione della stabile organizzazione per i soggetti non residenti». Specularmente, i dati da indicarsi relativamente al cessionario/committente della fattura, ai sensi della lettera e), comma 2 dell'articolo 21 del Dpr 633/1972 si devono indicare: «Ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, residenza o domicilio del soggetto cessionario o committente, del rappresentante fiscale nonché ubicazione della stabile organizzazione per i soggetti non residenti». In base a quanto sopra, quello che rileva, nel caso di persona fisica, è la residenza indipendentemente dal luogo di svolgimento dell’attività.

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