Adempimenti

Coronavirus, slittano in tutta Italia i termini di certificazione unica e 730

Il decreto del Governo: nuove date per l’assistenza fiscale. Alert per le crisi d’impresa da febbraio 2021

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di Carmine Fotina e Marco Mobili

Il primo decreto legge per l’emergenza economica, varato ieri sera dal consiglio dei ministri, accanto alle misure riservate ai comuni della zona rossa contiene già alcuni interventi di carattere nazionale o quantomeno destinati alle regioni direttamente colpite dalla crisi coronavirus. Nel frattempo ieri si è svolta a Palazzo Chigi una riunione per fare il punto sul nuovo decreto crescita per il rilancio degli investimenti, le infrastrutture e la semplificazione atteso per la prossima settimana. In questo secondo pacchetto entrerà un indennizzo diretto alle imprese sotto forma di credito d’imposta calcolato sulla perdita di fatturato rispetto ai tre anni precedenti e tarato per tipologia di settore produttivo.

Le nuove date del 730
L’emergenza sanitaria obbliga il Governo a riscrivere il calendario dell’assistenza fiscale e in particolare della dichiarazione precompilata. Anticipando quanto già previsto nel decreto fiscale di fine anno per il 2021, viene previsto che la Certificazione unica e i dati degli oneri detraibili o deducibili (spese sanitarie, mutui, istruzione, asili nido, previdenza complementare, contributi e ristrutturazione ecc.) dovranno essere inviate entro il 31 marzo prossimo. La campagna 2020 della precompilata partirà così non più dal 15 aprile come tutti gli anni, bensì dalla prima settimana di maggio e si concluderà il 30 settembre con la consegna dei 730. Nessuna penalizzazione sui termini di rimborso per i contribuenti in credito: prima si presenterà il 730 e prima si recupereranno le somme direttamente in busta paga. Ad esempio chi presenterà il 730 a giugno incasserà il rimborso sul cedolino di luglio.

Turismo e crisi di impresa
Per il settore turistico e alberghiero sono previsti la sospensione dei versamenti di ritenute e contributi ma anche voucher per consentire alle agenzie di viaggio di rimborsare le disdette sia di alberghi che di voli aerei. Confermata la proroga generalizzata, quindi per tutte le Pmi e non solo per le microimprese, al 15 febbraio 2021, degli obblighi sulle segnalazioni di allerta per prevenire le crisi di impresa.

Giustizia
In base alla bozza di ingresso al consiglio dei ministri, in Lombardia e Veneto – le regioni che includono gli 11 Comuni della zona rossa – saranno sospese fino al 31 marzo 2020 le udienze dei procedimenti civili, amministrativi e Corte dei conti, con alcune eccezioni relative al Tribunale per i minorenni. Per le udienze interrotte delle varie giurisdizioni saranno sospesi i termini per il compimento di qualsiasi atto processuale, comunicazione e notificazione. Inoltre in tutti i procedimenti (inclusi quelli penali) sono rinviate d’ufficio a dopo il 31 marzo le udienze in cui risulta che le parti o i loro difensori sono residenti o hanno sede nei comuni della zona rossa.

Dipendenti pubblici
Nel decreto arriva anche la norma salva-stipendi per il pubblico impiego anticipata sul Sole 24 Ore di mercoledì. L’ultimo testo, oltre a evitare i tagli al salario accessorio che scattano con le assenze per malattia ai dipendenti assenti per quarantena o in permanenza domiciliare fiduciaria, equipara «a tutti gli effetti» (quindi senza tagli e senza utilizzo di ferie o permessi) al servizio i giorni di assenza imposti dai «provvedimenti di contenimento del Coronavirus». Nel richiamo delle norme, però, resterebbero fuori le chiusure disposte dalle sole ordinanze regionali, come accaduto per esempio in Campania.

Una seconda norma prova a incentivare lo smart working con l’aumento delle quantità massime di Pc portatili e tablet previsti dalle convenzioni Consip e la possibilità per la stessa Consip di attivare procedure accelerate, senza pubblicazione dei bandi, per gli accordi quadro sulle forniture di materiale informatico.

Export e Fondo di garanzia
Nel Dl entra il rifinanziamento del fondo rotativo 394 della Simest per i prestiti agevolati alle aziende esportatrici. L’intervento, che dovrebbe aggirarsi tra 300-350 milioni, non nasce come risposta all’emergenza economica del virus ma era già in cantiere a fine anno quando fu proposto ma non approvato un emendamento dei Cinque Stelle alla legge di bilancio. Ieri la Simest ha annunciato che, a valere proprio sul fondo 394, scatteranno una moratoria di 6 mesi per alcuni adempimenti e alcune agevolazioni sui costi nel caso di iniziative cancellate.

La bozza di ingresso al Cdm prevede anche l’estensione a livello nazionale, almeno per i settori colpiti e per periodi limitati entro il tetto di 50 milioni di stanziamento, delle misure speciali del Fondo di garanzia Pmi inizialmente ideate solo per la zona rossa. Per un anno le imprese, comprese quelle del settore agroalimentare, avranno diritto a un accesso prioritario e gratuito al Fondo (fino all’80% in garanzia diretta e 90% in controgaranzia) e per un importo massimo garantito per singola impresa di 2,5 milioni di euro.

Mutui prima casa
Si estende il campo di applicazione del Fondo Gasparrini, che finanzia la sospensione delle rate dei mutui per la prima casa in alcune situazioni di disagio particolare. Tra queste ora si include anche la sospensione dal lavoro riduzione dell’orario per almeno 30 giorni, anche in attesa che sia autorizzata la cassa integrazione.

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