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Prima casa, sconto anche al donante con clausola «si praemoriar» e all’expat che costruisce all’estero

Tre risposte dell’Agenzia (27, 28 e 29 del 2025) chiariscono il perimetro dell’agevolazione. Benefici garantiti anche al contribuente fuoriconfine se ha risieduto o lavorato in Italia almeno cinque anni

di Angelo Busani

L’agevolazione prima casa compete all’acquirente che, prima del rogito d’acquisto, effettui una donazione di una abitazione, precedentemente acquistata con la stessa agevolazione. La donazione infatti rende il contribuente nella condizione, richiesta dalla norma agevolativa, di non essere proprietario, al momento dell’acquisto, di altra casa di abitazione acquistata con l’agevolazione prima casa.

Tutto il ragionamento che precede è ripetibile, secondo la risposta a interpello 27/2025 delle Entrate...