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Professionista e affittacamere, chance forfettario per entrambe le attività entro la soglia dei 65mila euro

Nel caso di esercizio di più attività si assume il limite della attività più elevata, quindi è possibile esercitare due attività con il forfettario o senza, mentre è impossibile applicare il forfait per una sola attività

di Paolo Meneghetti

La domanda

Un libero professionista non ordinistico che si avvale del regime forfettario, sta avviando un'attività di affittacamere. Visto il dettato dell’articolo 36 del decreto Iva, Dpr 633/1972 e la norma del regime forfettario, il contribuente potrebbe mantenere il regime forfettario per l'attività professionale ed applicare il regime ordinario per quella di affittacamere? A parere del sottoscritto, si ritiene che l'applicazione di due regimi fiscali separati sia possibile.
A. B. – Lucca

Non si condivide la tesi espressa nel quesito. Non è infatti possibile gestire due attività con codici Ateco diversi, l’una in regime forfettario e l’altra in regime ordinario. La casistica è affrontata dall’articolo 1 , comma 55, lettera b) della legge 190/2014 , secondo cui, nel caso di esercizio di più attività si assume il limite della attività più elevata (ora 65mila euro, quale unico limite), il che porta a concludere che sia possibile esercitare due attività, ma nel presupposto che entrambe applichino il regime forfetario, oppure entrambe non lo applichino, mentre è impossibile applicare il forfait per una sola attività.

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