Imposte

Pronti 73 codici tributo per i versamenti parziali dopo gli avvisi bonari

La risoluzione 5 rende possibile aderire per gli avvisi relativi anche a bonus vacanze, crediti di imposta per negozi e ambienti di lavoro

Nuovi codici tributo per il versamento parziale degli avvisi bonari. La risoluzione n. 5/E del 19 gennaio 2022, istituisce ben 73 nuovi codici tributo che permettono il versamento “parziale”, tramite modelli F24 e F24 Ep, delle somme dovute in seguito ai controlli eseguiti dalle Entrate attraverso le cosiddette procedure automatizzate (articolo 36-bis, Dpr 600/1973).
Il versamento parziale degli avvisi bonari non è tuttavia una novità. Da sempre le Entrate istituiscono codici tributo ad hoc per il pagamento parziale degli avvisi bonari. Con la risoluzione 5 si vanno così a coprire crediti d’imposta e bonus di recente istituzione, con i quali consentire al contribuente, in caso di ripresa fiscale, di poter adempiere.
I nuovi codici vanno utilizzati nell’eventualità in cui il contribuente, destinatario della comunicazione inviata ai sensi dell’articolo 36-bis del Dpr 600/1973, intenda versare solo una quota dell’importo complessivamente ivi richiesto.
L’elenco comprende tra gli altri: il credito d’imposta per canoni di locazione e botteghe, il bonus vacanze, il credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro.
In ogni caso per poter adempiere correttamente è sempre necessario compilare un modello F24 con il quale indicare i codici previsti dalla risoluzione da esporre nella sezione “Erario”, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, riportando anche, nei campi specificamente denominati, il codice atto e l'anno di riferimento (nel formato “AAAA”) reperibili all'interno della stessa comunicazione.
Infine, va segnalato che è stata pubblicata anche la risoluzione 4/E, dove l’agenzia delle Entrate, su richiesta, ha attribuito all’Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi, una nuova causale contributo “ERC2” denominata “E.N.P.A.P. – regolarizzazione contributiva”, che consentirà, agli psicologi di regolarizzare la situazione contributiva con l’ente attraverso il modello F24.
Tale causale va ad aggiungersi a quella istituita, per lo stesso ente, con la risoluzione n. 18/2015, al fine del versamento dei contributi.

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