L'esperto rispondeProfessione

Ragguaglio «a giorni» per il tetto di 25mila euro

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di Paolo Meneghetti

La domanda

Un mio cliente apre la partita Iva il 19 luglio 2016 in regime forfettario, essendo in possesso dei requisiti previsti dalla legge 190/2014, con codice attività 432101. Alla fine dell’anno consegue un fatturato di 12.002 euro. Vorrei sapere se il limite di ricavi annui di 25.000 euro, previsto per tale tipo di attività, è da ragguagliare ad anno secondo i mesi o secondo i giorni. La cosa assume importanza perché, se calcolato su base mensile, il risultato sarebbe pari a 12.500 euro, e dunque, con 12.002 euro, il mio cliente rimarrebbe sotto la soglia; viceversa, se il calcolo avvenisse su 166 giorni, si otterrebbe un risultato pari a 11.369,86 euro, il che determinerebbe l’uscita dal regime agevolato a decorrere dal 2017. Esistono estremi di incertezza sull’interpretazione della disposizione che prevede il ragguaglio ad anno dei ricavi, senza specificare se i calcoli vadano fatti a mesi piuttosto che a giorni, in caso di contestazione da parte dell’amministrazione finanziaria? - A. P.MILANO

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