Rappresentanza doganale regolare con un contratto di mandato. Niente più riserve
La riformulazione si allinea al Codice unionale. Gli operatori non stabiliti nel territorio Ue devono farsi rappresentare con la formula «indiretta»
Tra le novità contenute nel decreto legislativo sulle «Disposizioni nazionali complementari al Codice doganale dell’Unione» (Dnccdu), approvato dal Consiglio dei ministri l’8 agosto, rilievo particolare merita la completa riformulazione della rappresentanza doganale. Una novità necessaria per dare a tale istituto piena coerenza con il Codice doganale dell’Unione (Cdu), che, avendo escluso ogni forma di riserva in materia di rappresentanza già dal 1° maggio 2016, aveva reso di fatto inapplicabile ...