L'esperto rispondeControlli e liti

Ravvedimento operoso speciale, la sanzione si applica a ogni scontrino omesso

In caso di omessa, infedele o tardiva memorizzazione e/o trasmissione dei corrispettivi telematici è necessario sanare anche la liquidazione periodica Iva e la dichiarazione Iva

CARO VITA AUMENTO COSTI AUMENTI SPESE SPESA BENI DI PRIMA NECESSITA' CIBO SCONTRINO SCONTRINI FAMIGLIA ALIMENTI PRIMA NECESSITA'

Rosanna Acierno

La domanda

In merito all’adesione alla sanatoria prevista dall’articolo 4 del Dl 131/2023, non mi risulta chiaro se la sanzione da applicare per l’omessa memorizzazione o trasmissione dei corrispettivi giornalieri, con un minimo di 500 euro (ex articolo 6, comma 2 bis e 4, Dlgs 471/1997), debba essere conteggiata per singolo scontrino omesso oppure per singola giornata in cui si è verificata l’omissione oppure rispetto all’Iva sullo scostamento mensile.
C. R. - Napoli

La sanzione applicabile, anche ai fini del ravvedimento operoso speciale introdotto dall’articolo 4 del Dl 131/2023, è pari al 90% dell’imposta corrispondente all’importo di ogni corrispettivo non memorizzato e/o non trasmesso (dunque per ciascuno scontrino omesso). Tale sanzione, in ogni caso, non può essere inferiore a 500 euro. I predetti assunti si ricavano dalla lettura dei commi 2 bis e 4 dell’articolo 6 del Dlgs 471/97. Si ricorda inoltre che la omessa, infedele o tardiva memorizzazione e/...