Relata di notifica, spazio alla prova contraria
Sì alla dimostrazione che la cartella sottesa all’intimazione di pagamento è stata consegnata a un soggetto del tutto estraneo
La relata di notifica della cartella di pagamento gode di fede privilegiata limitatamente alle attività poste in essere dall’ufficiale della notificazione, e non si estende alla qualifica dichiarata dal ricevente. Di conseguenza, la dichiarazione di essere familiare del destinatario dell’atto impositivo è un a mera presunzione semplice che può essere superata dal contribuente con prova contraria. Così la sentenza 4269/14/2024 della Cgt Catania.
La vicenda
Nel settembre 2021 agenzia delle Entrate – Riscossione...