Ricognizione del debito, giudici ancora divisi sul prelievo da applicare
Per la Cgt Campania l’atto ha natura ricognitiva: sì al registro in misura fissa
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Il giudice di merito deve interpretare e qualificare la natura intrinseca dell’atto registrato, a prescindere dal suo nomen iuris: è il principio applicato dalla Cgt della Campania nella sentenza n. 2771/16/2024 (presidente, Pusateri e relatore, Napoli), sulla scia di quello enunciato dalle Sezioni unite della Cassazione.
La vicenda trae origine dall’impugnazione di un avviso di liquidazione di imposta di registro con cui l’ufficio chiedeva, su un atto di «accertamento di condizione preesistente» (...
