Professione

Riforma commercialisti, incompatibilità al test della previdenza

Il presidente del Cndcec de Nuccio assicura che l’articolo 4 del nuovo Dlgs 139 sarà modificato per evitare il rischio di elusione contributiva segnalato da Adc e da Cassa dottori

di Federica Micardi

La riforma dell’ordinamento dei commercialisti, che andrà a modificare il Dlgs 139/2005, può avere implicazioni rilevanti sulla previdenza di categoria. L’allarme è stato lanciato dal presidente dell’Associazione dottori commercialisti (Adc) Gianluca Tartaro in una lettera inviata al presidente della Cassa dottori commercialisti Ferdinando Boccia.

Secondo Adc l’attuale formulazione della proposta di riforma, all’articolo 4, comma 1, rischia di favorire un progressivo trasferimento di attività professionali...