Riscossione, intimazione di pagamento ammessa tra gli atti impugnabili
L’equiparazione con l’avviso di mora consente il ricorso
L’intimazione di pagamento, emessa dall’agente della riscossione in base all’articolo 50 del Dpr 602/1973, è equiparabile all’avviso di mora ed è pertanto un atto riconducibile tra gli atti tipizzati impugnabili davanti al giudice tributario (articolo 19 del Dlgs 546/992). Ne consegue che se alla ricezione della stessa il contribuente non contesta tempestivamente l’intervenuta prescrizione del debito tributario, la pretesa si consolida e l’eccezione diventa inammissibile. La precisazione, che confuta...