Ritenute d’acconto sulle provvigioni, compensazione fino a 5mila euro da gennaio
Oltre questo importo è necessario aspettare il decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione da cui il credito emerge
Le ritenute d’acconto subite sulle provvigioni percepite dagli agenti e dai mediatori di assicurazione in applicazione dell’articolo 1, commi 89 e 90, della legge 30 dicembre 2023, n. 213 (legge di bilancio 2024), a decorrere dal 1° aprile 2024, possono determinare una situazione a credito Irpef. Il credito Irpef che emerge dal modello dichiarativo può essere utilizzato liberamente in compensazione con altre imposte (cosiddetta compensazione orizzontale), fino al limite di 5mila euro, dal 1° gennaio...