Adempimenti

Redditi società di capitali, la rivalutazione dei beni al 3% si indica nel quadro RQ

La nuova sezione 24 è dedicata al pagamento dell’imposta sostitutiva prevista dal drecreto agosto

di Luca Gaiani

La rivalutazione dei beni al 3% entra nella dichiarazione Redditi 2021 SC. Nel quadro RQ del modello di dichiarazione diffuso dall’agenzia delle Entrate, compare la nuova sezione 24 dedicata al pagamento dell’imposta sostitutiva prevista dall’art. 110 del decreto agosto.

Tra le variazioni in diminuzione del campo RF55 entra il codice 81 dedicato alla deduzione extracontabile degli ammortamenti per chi si è avvalso della sospensione delle quote nel bilancio 2020. Nel quadro RS, il prospetto “prezzi di trasferimento” imbarca la nuova documentazione anti-sanzioni prevista dal Provvedimento del 23 novembre 2020. Con la pubblicazione dei modelli Redditi delle società di capitali, vanno a regime le principali novità per il reddito di impresa introdotte nell'anno 2020: rivalutazione dei beni di impresa e sospensione degli ammortamenti civilistici con deduzione fiscale (D.L. 104/2020), nonché crediti di imposta per investimenti e ricerca e sviluppo previsti dalla legge 160/2019 e dalla legge 178/2020.

Nel quadro RQ, le società che hanno rivalutato i beni nel bilancio 2020 dovranno, se intendono dare riconoscimento fiscale ai nuovi, più elevati importi contabili, applicare la sostitutiva del 3%. La rivalutazione, lo ricordiamo, può essere fatta per singolo bene non essendo più previsto il vincolo delle categorie omogenee. Nel campo RQ101 si espone invece il riallineamento tra valori civili e valori fiscali, pure assoggettato al 3% di sostitutiva.Tra le novità che impattano sul quadro RF, dove si determina il reddito di impresa, va segnalata la nuova variazione in diminuzione (RF55 codice 81) per la deduzione degli ammortamenti di cui agli articoli 102, 102-bis e 103 del Tuir che, avvalendosi di quanto stabilito dall'art. 60 del D.L. 104/2020, non sono stati contabilizzati nel bilancio d'esercizio 2020.

Nel quadro RU entrano invece i crediti di imposta per investimenti e spese di ricerca e sviluppo previsti dalla legge 160/2019. Alla ricerca, alla innovazione tecnologica e al design e innovazione estetica sono dedicati i campi della sezione 4. Quanto alla misura dei crediti, le istruzioni si limitano a richiamare il comma 203 della legge 160/2019 come modificato dal comma 1064, lettera f), della legge 178/2020 senza chiarire se le maggiori percentuali trovino applicazione anche per le spese ammissibili sostenute nel 2020 o solo dal 2021. Nei campi RU120 e RU130 si indicano, rispettivamente, gli investimenti agevolati con crediti di imposta della legge 160/2019 (commi 188, 189 e 190) e della legge 178/2020 effettuati entro la data di chiusura del periodo di imposta cui si riferisce la dichiarazione.Per la documentazione sul transfer pricing, scatta con la presente dichiarazione, il nuovo formata previsto dal provvedimento del 23 novembre 2020.

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