Adempimenti

Rottamazione-ter e saldo e stralcio, l’ufficialità del Mef: in arrivo il rinvio dei versamenti del 1° marzo

Il provvedimento entrerà in vigore dopo il 1° marzo e i pagamenti saranno considerati tempestivi entro la nuova data che sarà fissata

In arrivo la proroga per il versamento delle rate 2020 di rottamazione-ter e saldo e stralcio e della prima rata 2021 della rottamazione-ter in scadenza lunedì 1° marzo. A confermare le anticipazioni del Sole 24 Ore (si veda l’articolo di Marco Mobili e Gianni Trovati) è una nota stampa del ministero dell’Economia diffusa nel pomeriggio di sabato 27 febbraio che, a poche ore dalla scadenza, dà un po’ più di fiato a circa 1,2 milioni di contribuenti interessati dall’obbligo per non decadere dalle sanatorie.

«È in corso di redazione il provvedimento che differirà il termine del 1° marzo 2021 per il pagamento delle rate della rottamazione-ter (articoli 3 e 5 del Dl 119/2018) e del saldo e stralcio (articolo 1, commi 190 e 193, della legge 145/2018)» spiega il Mef. Il termine del 1° marzo - aggiunge ancora il dicastero di Via XX Settembre - riguarda le rate del 2020 ancora non versate a cui si aggiunge la prima rata del 2021 della rottamazione-ter.​

«Il provvedimento entrerà in vigore successivamente al 1° marzo 2021 e i pagamenti, anche se non intervenuti entro tale data, saranno considerati tempestivi purché effettuati nei limiti del differimento che sarà disposto»​.

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