L'esperto rispondeImposte

Sì al credito d’imposta per investimenti al Sud all’acconciatore che apre una nuova attività

di Gabriele Ferlito

La domanda

Un acconciatore ditta individuale codice Ateco 92.02.01 deve trasferire la propria attività in una nuova unità locale. In occasione del trasferimento deve acquistare nuovi beni quali posti da lavoro, poltrone da lavoro, lavaggi , scaffali porta phon e porta oggetti. Tali beni possono essere considerati attrezzature, essendo materiale tecnico per l’acconciatore e quindi fruire del credito di imposta investimenti al Sud?
A.B. – Taranto

La normativa sul credito di imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno specifica che sono agevolabili solo gli investimenti in beni strumentali nuovi rappresentati da macchinari, impianti e attrezzature varie, facenti parte di un progetto di investimento iniziale (non di mera sostituzione) e destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio. Pertanto, dando per verificato che l’unità locale si trovi nelle Regioni/aree beneficiate dall’agevolazione, se i beni indicati dal lettore sono classificabili secondo corretti principi contabili nell’attivo dello stato patrimoniale quali attrezzature (voce B.II.3 dello schema previsto dall’articolo 2424 del Codice civile), si ritiene che il contribuente potrà fruire del credito di imposta. Ciò, anche considerato che l’investimento complessivo, per come descritto, parrebbe integrare l’ipotesi di investimento iniziale (consistente, in particolare, nella creazione di una nuova struttura produttiva).

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