L'esperto rispondeImposte

Sismabonus ordinario con collaudo statico

Detrazione dell’80% con il limite di 96mila euro se entro fine anno vengono ultimati i lavori strutturali. I lavori di rifinitura e l’accatastamento come abitazione possono avvenire nel 2025

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di Marco Zandonà

La domanda

Nel caso di un intervento di demolizione e ricostruzione di una pertinenza esistente di proprietà (C/6) in zona sismica 2 attraverso il quale si verifica il miglioramento di almeno due classi sismiche e un successivo cambio di destinazione d'uso ad abitativo (come risulta da titolo abilitativo), si chiede se è possibile usufruire della detrazione fiscale nella percentuale dell’80% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024 relative ai soli lavori strutturali (i quali saranno oggetto di collaudo e asseverazione previsti da normativa). In altri termini, entro il 31 dicembre 2024 verranno completati i soli lavori strutturali (muri portanti, pareti e copertura) mentre gli impianti e le finiture verranno ultimate nel 2025. Si precisa che l’immobile, al termine dei lavori strutturali (entro 31 dicembre 2024), sarà oggetto di accatastamento come “unità in corso di definizione” fino all’ultimazione dei soli lavori di finitura.
D. G. - Treviso

Nel caso descritto, la risposta è positiva. È possibile usufruire della detrazione fiscale nella percentuale dell'80% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024 relative ai soli lavori strutturali di demolizione e ricostruzione della pertinenza esistente (C/6) in zona sismica 2, che comportano il miglioramento di almeno due classi di rischio sismico e un successivo cambio di destinazione d'uso ad abitativo. Secondo quanto stabilito dall'articolo 16, del Dl 63/2013, convertito con modifiche ...