L'esperto rispondeImposte

Sismabonus, sì alla cessione parziale del credito in caso di prima comunicazione dell’opzione

La cessione può anche non essere contestuale; è necessario però effettuare una comunicazione di cessione per ogni cessionario

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Marco Zandonà

La domanda

Un contribuente ha maturato il primo sal per 50.000 euro per interventi Sismabonus pagando l’impresa con regolari bonifici tracciati. Vorrebbe cedere il credito entro il 16 marzo 2024 in modo frazionato a quattro soggetti. La prima parte di 25.000 euro in un un primo momento entro il 31 dicembre 2023 a due soggetti e la seconda parte di 25.000 euro ad altri due soggetti. Si chiede se sia necessario effettuare obbligatoriamente una sola comunicazione entro il 16 marzo 2024 o se il contribuente può effettuare due distinte comunicazioni in momenti separati (la prima il 31 dicembre 2023 la seconda il 16 marzo 2024 per la seconda cessione parziale.
R. B. - Milano

La risposta è affermativa. Il credito di imposta per i lavori che fruiscono da 110% ( articolo 119-121, Dl 34/2020, convertito in legge 77/2020), può essere ceduto anche nei confronti di soggetti differenti dopo il pagamento con bonifico bancario o postale. Infatti, come chiarito anche dalla stessa agenzia delle Entrate (circolare 19/E/2022, al paragrafo 4.2), in caso di (prima) comunicazione dell’opzione per la cessione, il credito può essere ceduto anche parzialmente, mentre non può essere ulteriormente...