Il
contributo integrativo
del 2% all’
Enpam
, dovuto dalle società di capitali che svolgono attività in regime di accreditamento con il Servizio sanitario nazionale, è commisurato al fatturato annuo relativo alle prestazioni specialistiche effettuate con l’apporto di medici e odontoiatri. La Corte di cassazione ha accolto il ricorso dell’Enpam (sentenza 2005/2017) contro il giudizio emesso dal Tribunale di Roma e confermato dalla Corte d’appello, secondo cui il contributo di solidarietà deve...