Software Cim, istanza anche a investimento concluso se non è cofinanziato dalle risorse Pon/Fesr
Per un investimento non interessato dal cofinanziamento Pon/Fesr, l’istanza può essere presentata anche a investimento concluso. L’impresa potrà attendere l’attivazione del nuovo software il 7 giugno
La risposta è positiva. La preventività della presentazione dell’istanza rispetto al completamento dell’investimento è prevista dalla normativa europea (e richiamata dalla circolare dell’agenzia delle Entrate 34/E/2016) solo con riferimento ai progetti che godono delle risorse Pon/Fesr. Si tratta di investimenti per importi uguali o maggiori di 500mila euro, ritenuti meritevoli dell’accesso a tali fondi, e non della generalità degli investimenti. Al di fuori dei casi indicati, non sussistono vincoli per la presentazione dell’istanza, che può avvenire sia preventivamente sia ad investimenti conclusi. Nel caso oggetto del quesito, considerato che si tratta di un investimento non interessato dal cofinanziamento Pon/Fesr, l’istanza può essere presentata anche ad investimento concluso, quindi, l’impresa potrà attendere l’attivazione del nuovo software fissata per il 7 giugno 2022.
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