ApprofondimentoImposte

Spese per attività non eseguita, per la detrazione Iva basta la soggettività passiva

di Francesco D'Alfonso

N. 25

settimana-fiscale

Ai fini della nascita del diritto alla detrazione Iva rileva unicamente la sussistenza della soggettività passiva in rapporto ai beni e servizi acquistati. Questo principio si applica anche in relazione alle spese d’investimento sostenute allo scopo di porre in essere un’attività economica assoggettata ad Iva, in presenza delle quali un operatore economico acquisisce quindi anch’esso la qualità di soggetto passivo dell’imposta. Con riferimento al sostenimento di tali ultime spese, occorre tuttavia verificare se la dichiarazione dell’intenzione di avviare un’attività economica da parte di tale operatore sia confermata da elementi oggettivi e sia stata, inoltre, fatta in buona fede. Tale valutazione spetta al giudice nazionale di merito.

Diritto alla detrazione Iva

Il sistema comune dell’Iva è volto a garantire la perfetta neutralità dell’imposizione fiscale per tutte le attività economiche, a prescindere dallo scopo o dai risultati delle stesse, purché, naturalmente, queste ultime siano, in linea di principio, di per sé soggette all’imposta sul valore aggiunto.

Nel raggiungimento di questo obiettivo, un ruolo fondamentale riveste l’istituto della detrazione, il quale consente di esonerare completamente il soggetto passivo dall’Iva addebitata o pagata...