Imposte

Sportello unico doganale, il porto della Spezia lancia la sperimentazione sui controlli

Un altro passo per il sistema di interoperabilità imprese-amministrazioni. Reso noto l’avvio del primo modulo relativo alla gestione dei controlli

di Benedetto Santacroce e Ettore Sbandi

Con la partenza presso il porto della Spezia della sperimentazione operativa del modulo «Gestione Controlli», si compie un ulteriore passo verso la realizzazione del progetto Sudoco, la piattaforma emanata con il Dpr 235/2021, che darà finalmente completezza allo sportello unico doganale, integrando autorizzazioni e controlli e, soprattutto, l’interoperabilità tra amministrazioni ed imprese coinvolte negli scambi internazionali.

Il progetto Sudoco

Si tratta di un progetto che parte da lontano e che, con velocità a dire il vero variabile, nel tempo ha portato alla creazione di un sistema di single window e one stop shop, che vede l’autorità doganale capofila nel coordinamento tra tutti i soggetti coinvolti nelle operazioni di import o export.

Nella pratica, infatti, è comune che, oltre al rapporto tributario, le imprese sono chiamate ad un’interfaccia con un numero rilevantissimo di autorità (di confine, portuali, sanitarie, di sicurezza), per l’esecuzione di operazioni di sdoganamento.

In questo contesto, l’agenzia Dogane Monopoli, con la determinazione direttoriale 39493/22, già lo scorso febbraio ha lanciato le basi per la creazione della struttura informatica che consentirà il dialogo tra operatori ed Adm e, poi, tra Adm e tutte le altre autorità coinvolte.

La mappatura è dunque – almeno in linea teorica – completa e regolamenta con approccio once only i processi relativi agli interventi propedeutici, contestuali o autonomi delle autorità.

La circolare 38/2022 compie un ulteriore step e rende noto l’avvio della procedura sperimentale del solo primo modulo del Sudoco, quello relativo ai controlli, presso il porto della Spezia.

I tre moduli

In particolare, per impostazione amministrativa data ad inizio 2022, è reso noto che l’attuazione del progetto prevede l’implementazione di tre moduli funzionali:

i) il modulo «Gestione Controlli», che ha l’obiettivo di consentire ad all’agenzia Dogane Monopoli di effettuare il coordinamento delle richieste di controllo presentate dalle Amministrazioni/Enti/Organi dello Stato coinvolti nel processo di ingresso delle merci nell’UE, affinché le ispezioni disposte dai diversi organi si possano svolgere contemporaneamente e nello stesso luogo (cosiddetto approccio one stop shop), senza mutare comunque le competenze in capo ad ognuno;

ii) il modulo «Gestione Certificati» che ha l’obiettivo di offrire un «single entry point», per la gestione ed il rilascio di provvedimenti autorizzativi;

iii) il modulo «Tracciamento Merci», per raccogliere le informazioni utili a monitorare l’evoluzione delle operazioni logistico-procedurali sulle merci.

Parte ora, dunque, la sperimentazione operativa del modulo «Gestione Controlli» presso il porto ligure, con l’auspicio di una sua rapida estensione a livello nazionale; a tal fine, insieme alla circolare 38/22 dell’agenzia Dogane Monopoli, in un apposito disciplinare quadro sono condivise le istruzioni operative per l’attuazione della sperimentazione di tale modulo, da utilizzare ora e per le future estensioni.

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