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Superbonus e penale, il confine tra la norma e l’esigenza repressiva

Il raggiro tipico della truffa aggravata non può essere ricondotto a fatture fittizie

di Laura Ambrosi e Antonio Iorio

Sono state rimesse alle Sezioni Unite penali con le ordinanze 37421 e 37423 del 2025 (si veda «Il Sole 24 Ore» del 2 dicembre) le questioni relative all’individuazione della corretta qualificazione giuridica della creazione illecita di crediti di imposta fittizi (nella specie 110%) mediante fatture in tutto o in parte inesistenti e al successivo momento di consumazione del reato ove sia ipotizzata una truffa.

La prima questione è se la creazione di un credito d’imposta fondato su fatture false integri...