Imposte

Tasse rinviate per oltre il 90% di avvocati e commercialisti

Per chi dichiara fino a 140mila euro l’acconto Irpef 2023 si sposta dal 30 novembre al 16 gennaio, con chance di pagare in 5 mesi

Più di nove su dieci tra avvocati e commercialisti rinvieranno al prossimo anno la seconda rata dell’acconto Irpef 2023. Il differimento, infatti, scatta per gli autonomi e gli imprenditori che nel 2022 hanno avuto ricavi o compensi fino a 170mila euro annui: limite sotto cui si colloca la stragrande maggioranza dei professionisti titolari di partita Iva.

A prevedere il rinvio – ma solo per quest’anno – è il decreto Anticipi (Dl 145/2023, articolo 4). Che sposta al 16 gennaio la scadenza del 30 novembre...