Tax credit investimenti: dalla 231 alla sicurezza gli altri vincoli da rispettare
Le agevolazioni previste dalla manovra 2020 non dipendono solo dal rispetto delle condizioni strettamente fiscali
Oltre a documentare attentamente le operazioni effettuate, le imprese che vogliono fruire dei nuovi crediti d’imposta su investimenti in beni strumentali, attività di ricerca e sviluppo e innovazione tecnologica (Industria 4.0) devono tenere conto del fatto che il beneficio verrà meno nel caso si compiano azioni che comportano sanzioni a fini previdenziali, della sicurezza sul lavoro, o sanzioni interdittive legate a violazioni del Dlgs 231/2001.
Restano però alcuni nodi da sciogliere: che cosa accade, ad esempio, all'impresa che si rimette in regola versando la sanzione previdenziale? Il beneficio si ripristina? E che effetto comportano le sanzioni riferite a periodi di imposta diversi? Sono i punti ancora da chiarire del nuovo impianto delle agevolazioni.
Scissioni con scorporo in neutralità fiscale
di Alessandro Germani
Contribuenti Isa, caccia ai vantaggi del regime premiale a partire dall’8 in pagella
a cura di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware