Professione

Test annuale per i revisori dei conti

immagine non disponibile

di Gianni Trovati

Per i revisori dei conti degli enti locali è in arrivo una verifica annuale, una nuova fascia riservata agli incarichi nei Comuni oltre 50mila abitanti , un rafforzamento dei requisiti previsti per la prima fascia, quella degli enti sotto i 5mila abitanti, e più chance per chi non è mai stato estratto per un posto. Le quattro novità sono scritte nell’atto di indirizzo approvato dall’Osservatorio sulla finanza locale del Viminale, e sono destinate a tradursi in altrettante modifiche al regolamento che disciplina il lavoro dei professionisti negli enti locali. A interessare tutti sarà il test annuale sulle competenze.

Gli esami locali, superati ovunque in modo generalizzato, non sono il massimo della selettività, per cui a verificare davvero le competenze di base sarà un test nazionale, che sarà preparato ogni anno dal Viminale e andrà superato per rimanere negli elenchi. Una modifica all’algoritmo terrà conto degli incarichi già ricevuti, per aumentare le probabilità di estrazione di chi non è mai stato pescato. In via di cambiamento anche le regole per i revisori unici dei Comuni più piccoli, dove sono destinati i professionisti al primo incarico. Per essere iscritti serviranno almeno 20 crediti annuali, anziché 10, e un’esperienza di almeno 18 mesi come collaboratore di revisori in Comuni con almeno 5mila abitanti. Il tutto entrerà in vigore in 24 mesi dalle modifiche del regolamento.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©