Test annuale per i revisori dei conti
Per i revisori dei conti degli enti locali è in arrivo una verifica annuale, una nuova fascia riservata agli incarichi nei Comuni oltre 50mila abitanti , un rafforzamento dei requisiti previsti per la prima fascia, quella degli enti sotto i 5mila abitanti, e più chance per chi non è mai stato estratto per un posto. Le quattro novità sono scritte nell’atto di indirizzo approvato dall’Osservatorio sulla finanza locale del Viminale, e sono destinate a tradursi in altrettante modifiche al regolamento che disciplina il lavoro dei professionisti negli enti locali. A interessare tutti sarà il test annuale sulle competenze.
Gli esami locali, superati ovunque in modo generalizzato, non sono il massimo della selettività, per cui a verificare davvero le competenze di base sarà un test nazionale, che sarà preparato ogni anno dal Viminale e andrà superato per rimanere negli elenchi. Una modifica all’algoritmo terrà conto degli incarichi già ricevuti, per aumentare le probabilità di estrazione di chi non è mai stato pescato. In via di cambiamento anche le regole per i revisori unici dei Comuni più piccoli, dove sono destinati i professionisti al primo incarico. Per essere iscritti serviranno almeno 20 crediti annuali, anziché 10, e un’esperienza di almeno 18 mesi come collaboratore di revisori in Comuni con almeno 5mila abitanti. Il tutto entrerà in vigore in 24 mesi dalle modifiche del regolamento.