Test di vitalità infrannuale da superare per il riporto perdite in caso di fusione
Anche per un’operazione conclusa nel 2011 la Cassazione anticipa l’orientamento più rigoroso espresso dal legislatore con il decreto Irpef-Ires
Con la sentenza 1715 depositata il 24 gennaio 2025 la Cassazione, allineandosi alla posizione dell’agenzia delle Entrate, ha concluso che i limiti di riporto alle perdite nelle operazioni di fusione a cui partecipa una società-bara fiscale (art. 172, comma 7, DPR 917/1987), si applicano anche alle perdite maturate nel periodo infrannuale ante perfezionamento della fusione e ciò anche in caso di retrodatazione degli effetti fiscali della fusione. La sentenza chiarisce due aspetti con riferimento al...