Trust, retrocessione del patrimonio fiscalmente neutrale anche ai fini Irpef
L’eventuale incremento realizzato non è soggetto all’imposta sulle donazioni
È prassi comune nei trust familiari che il disponente sia indicato anche come uno dei beneficiari, essendo assolutamente normale che egli, avendo trasferito al trustee l’amministrazione del patrimonio e la titolarità legale dello stesso, desideri poter continuare a beneficiare di tale patrimonio nel rispetto delle finalità impresse all’atto di trust. Simili pattuizioni non rendono il trust invalido, né inesistente o interposto ai fini fiscali.
Si pensi, a titolo meramente esemplificativo, al...