Controlli e liti

Validi i documenti non presentati se noti alle parti

di Romina Morrone

Anche se non elencati nel fascicolo di Equitalia, i documenti depositati in commissione sono “utiizzabili” se il contribuente ne ha comunque avuto conoscenza. Lo ha affermato la Cassazione con la sentenza 3593 del 10 febbraio scorso.

I fatti

La Commissione regionale ha dichiarato inammissibile l'appello proposto da una società per azioni ritenendo che la prova attestante la regolare notificazione delle cartelle di pagamento, prodromiche alle intimazioni, non poteva desumersi dai documenti menzionati nell'atto poiché non erano stati prodotti materialmente in giudizio, come desumibile dalla loro omessa indicazione nell'indice del fascicolo di parte depositato agli atti. La Spa ha proposto ricorso per Cassazione e la Corte lo ha respinto.

La sentenza

I giudici di legittimità hanno ribadito che, anche nel processo tributario, vale il principio, già affermato nel processo civile (sentenze 4333/95, 4822/97 e 18913/04), secondo il quale l'inosservanza degli adempimenti di produzione e deposito dei documenti preclude alla parte la possibilità di utilizzarli come fonte di prova, e al giudice di merito di esaminarli e porli a fondamento del proprio convincimento sempre che la controparte legittimata a farne valere l'irregolarità non abbia accettato, anche implicitamente, il deposito «così come eseguito», prendendo contezza della documentazione prodotta. Nella fattispecie al suo esame, la Corte ha affermato che non si era verificato l'effetto di inammissibilità-inutilizzabilità dei documenti irritualmente prodotti (articolo 24 del Dlgs 546/92), in quanto fondato sull'esigenza sostanziale di tutelare il contraddittorio e l'esercizio del diritto di difesa della parte contro la quale le produzioni sono state effettuate. La Spa, infatti, aveva avuto diretta e piena contezza dei documenti di Equitalia, aveva preso posizione sulla loro efficacia probatoria, contestandone il contenuto e riservandosi di proporre querela di falso, e nulla aveva eccepito in ordine alla mancata elencazione nel fascicolo della sua controparte e alle formalità di allegazione.

Cassazione, sentenza 3593/2017

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©