Controlli e liti

Via libera dalla Cassazione all’atto prima dei 60 giorni dalla consegna del verbale

di Antonio Iorio

Reiterate violazioni tributarie aventi rilevanza penale o la partecipazione del contribuente ad una frode fiscale giustificano l’emissione dell’atto impositivo prima dei sessanta giorni dalla consegna del verbale di constatazione. Tale circostanza sembra addirittura possa essere rilevata d’ufficio dal giudice di legittimità anche se non eccepita dall’ufficio. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza 26650/2020 della Cassazione depositata il 24 novembre.

A una società veniva consegnato il Pvc il...