Voluntary con obbligo allargato
A ognuno la sua domanda di
Tuttavia la stessa legge 186/2014 prevede che, ai fini della disclosure, le attività intestate a più persone si presumono, salvo prova contraria, ripartite in parti uguali tra tutti coloro che ne avevano la disponibilità per ciascun periodo di imposta. Questa disposizione va letta alla luce delle regole di compilazione del
Stesse considerazioni, sulla base di quanto chiarito dalla circolare 10/E/2015 , valgono per i soggetti delegati, ma qui le problematiche aumentano. È ipotizzabile che si debba trattare di
Un’ulteriore riflessione merita la «prova contraria» a cui fa riferimento la norma, ossia la possibilità di dimostrare che alla cointestazione formale delle attività (o alla presenza di deleghe sulle stesse) non corrispondano poteri reali di disporne (qui il pensiero corre anche al caso dei beneficiari inconsapevoli, ovvero quei soggetti titolari di attività, anche magari con pienezza di poteri, a loro insaputa). La sostanza giuridica dei rapporti deve prevalere sulla forma. Se le somme appartengono al fratello maggiore ma il conto corrente è intestato anche al fratello minore, dovrebbe essere possibile che la disclosure avvenga integralmente ad opera del maggiore, senza che il minore abbia alcun obbligo. Documentare una situazione di questo tipo potrebbe non essere agevole, sarebbe tuttavia possibile ricostruirsi l’origine (ad esempio che si tratta di evasione fiscale riferibile al solo fratello maggiore) o produrre il numero di transazioni effettuate dall’uno piuttosto che dall’altro (se il fratello minore non ha mai operato, tale ricostruzione deve essere considerata credibile).
Resta da chiarire in questi casi se il soggetto collegato sia esonerato dalla presentazione della disclosure o debba presentarla a «zero» (o a «1») per evitare che - essendo indicato nell’istanza del fratello maggiore come soggetto collegato - possa incappare in problematiche future. La soluzione più ragionevole pare quella di fare un’unica disclosure non indicando l’altro soggetto tra i «collegati». Nel regolarizzare, in questi come in altri casi, occorre tuttavia prestare molta attenzione anche al verificarsi di situazioni di liberalità dirette o indirette che potrebbero far scattare (a meno che non siano spirati i termini di accertamento riferiti alle due imposte) la tassazione ai fini delle imposte di successione e donazione, imposte escluse dall’ambito di operatività della disclosure.




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