Imposte

Voucher digitalizzazione, si paga entro domani

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di Alessandro Sacrestano

Scade domani il termine per completare, attraverso il pagamento, gli investimenti per fruire del voucher digitalizzazione. Il decreto direttoriale del Mise del 1° agosto, infatti, ha prorogato il termine per l’ultimazione delle spese connesse agli interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e ammodernamento tecnologico proprio al 14 dicembre 2018. Nello stesso decreto, poi, è stato stabilito che il termine per la presentazione delle richieste di erogazione fosse prorogato al 14 marzo 2019.

Come ricordato dal ministero dello Sviluppo economico, infatti, le domande di erogazione del voucher possono essere presentate solo attraverso la procedura informatica appositamente creata nella sezione «Accoglienza Istanze», cliccando sulla misura «Voucher per la digitalizzazione». La stessa procedura, tra l’altro, deve essere utilizzata anche per presentare le comunicazioni di rinuncia alle agevolazioni e/o le richieste di variazione del soggetto beneficiario.

L’accesso alla procedura dovrà essere eseguito avendo a portata di mano la casella di posta elettronica certificata attiva e riportata nel Registro delle imprese e la Carta nazionale dei servizi con il relativo Pin, rilasciato con la stessa.

Alla richiesta andranno allegati:

i titoli di spesa recanti le specifiche diciture previste dalla normativa di attuazione;

gli estratti del conto corrente utilizzato per i pagamenti connessi alla realizzazione del progetto agevolato;

le liberatorie sottoscritte dai fornitori dei beni e dei servizi acquisiti, predisposte sulla base dello schema di cui all’allegato n. 4 al decreto direttoriale 24 ottobre 2017;

il resoconto sulla realizzazione del progetto, redatto secondo lo schema di cui di cui all’allegato n. 5 al decreto direttoriale 24 ottobre 2017.

I beneficiari dovranno essere attenti a rispettare le specifiche prescrizioni previste per i pagamenti. Infatti, l’omissione della causale «Bene acquistato ai sensi del decreto Mise 23 Settembre 2014» nel bonifico effettuato dall’impresa beneficiaria, per il pagamento dei titoli di spesa ai sensi dell’articolo 7, comma 1, lettera a) del decreto 24 ottobre 2017, può comportare la revoca delle agevolazioni concesse, qualora nel bonifico effettuato l’omissione della causale non permetta la piena tracciabilità e riconducibilità del pagamento al titolo di spesa cui si riferisce.

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