Iva italiana per il bene ceduto a un soggetto svizzero ma consegnato a un terzo nella Ue
Non si tratta né di una cessione intra Ue, visto che il cliente è svizzero, né di un’esportazione, dato che il bene rimane sul territorio europeo
Innanzitutto, si chiarisce che il soggetto italiano non effettua una cessione intraUe in quanto il suo cliente svizzero non è un soggetto passivo Ue, ma non effettua neppure un’esportazione a norma dell’articolo 8 del decreto Iva, Dpr 633/1972, perché la merce non esce dal territorio europeo in quanto è diretta in uno Stato membro. La cessione da Italia a Svizzera si configura piuttosto come un’operazione interna in quanto il bene, a norma dell’articolo 7-bis del Dpr 633/1972, al momento di effettuazione dell’operazione si trova in Italia. Il fornitore italiano deve emettere nei confronti del cliente svizzero CH una fattura con Iva italiana.
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