Certificati di circolazione, contestazione errori senza avviare la procedura di controllo
La Corte di giustizia Ue chiarisce che la semplice emissione di un certificato di circolazione delle merci, in applicazione della Convenzione regionale, non implica di per sé una cooperazione amministrativa
In presenza di errori di diritto manifesti sui certificati di circolazione delle merci, che potrebbero far venire meno l’applicazione di un trattamento preferenziale, l’autorità doganale competente può contestare tali errori senza avviare la specifica procedura di controllo.
Ciò quanto statuito dalla Corte di giustizia dell’Ue, nella causa C-351/24 del 27 marzo 2025, in materia di controllo sulle prove di origine e riconoscimento di un beneficio fiscale preferenziale.
All’attenzione dei giudici europei...