La deduzione degli interessi passivi «supera» l’inerenza
di Roberto Bianchi
La Suprema Corte, con la ordinanza 19430/2018 , ha ribadito l’orientamento ormai consolidato della Cassazione, secondo cui gli interessi passivi sono sempre deducibili dal reddito di impresa, anche se nei limiti dettati dall’articolo 96 del Tuir, senza che sia necessario operare alcun giudizio di inerenza.
Il collegio di legittimità ha affermato che, il diritto alla deducibilità tout court degli interessi passivi, trova esplicito fondamento nel tenore letterale del comma 5, articolo 109 del Tuir, ...